J.Sig Paulson
Non mi conoscono,
pensano che io sia
solo carne e sangue,
un abitante temporaneo
su questo fragile pianeta Terra
che mi ha dato la nascita.
Perché io sono spirito,
eterno, indistruttibile,
non limitato allo spazio e al tempo
e quando il mio soggiorno qui termina
i miei ruoli sono adempiuti,
i miei compiti sono fatti,
metterò da parte questa tuta spaziale chiamata corpo
e passerò ad altre dimore, ruoli, incarichi
nella casa del Padre della vita eterna.
Allora asciugate le vostre lacrime
non piangete troppo per me, né per voi stessi
datemi la libertà nel nome dell’amore
che tutti ci unisce e rende eterni.
Le nostre menti si incroceranno di nuovo
i nostri spiriti grideranno con gioia e sorriso
quando ricorderemo
le vite che abbiamo vissuto
i mondi che abbiamo visto
le vie che abbiamo calpestato
per trovare noi stessi
finalmente
in Dio.